Agenda

Classiche Armonie web

27 › 27/08/2022 Carrù - IT
Sala Teatro Vacchetti ore 21:00
Programma

D.Schostakovich
Quartetto n.8 op.110
1.Largo
2.Allegro molto
3.Allegretto
4.Largo
5.Largo

A.Ravizza
“Waldweg”dedicato al Quartetto d'archi di Torino, prima esecuzione assoluta 

E.Bosso
Estratti da:
“Io non ho paura”
“The lodger”
“Via 1000 e una cometa”


BUXUS CONSORT FESTIVAL web

12.09.2021 Gualtieri - IT
Sala Golena del Po ore 11:00
Programma


T. Riley, In C
E. Bosso, Quartetto n. 3, The Way of 1000 and 1 Comet

 

The Way of 1000 and 1 Comet (AKA Wine Trances) è un progetto musicale dedicato al pittore langarolo Pinot Gallizio, uno dei protagonisti della ricerca europea tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Figura eccentrica, personaggio visionario, sperimentatore utopista, Pinot approda alla pittura solo in tarda età grazie ad una profonda conoscenza della materia data dalla laurea in farmacia. Il suo percorso artistico e la frequentazione degli ambienti torinesi lo portano ad una attività vivace e prolifica e a collaborare con i principali esponenti delle correnti artistiche d’avanguardia. Nel 1964 la Biennale di Venezia gli dedica una sala personale ma Pinot non potrà partecipare a causa della morte improvvisa. The Way of 1000 and 1 Comet nasce nel 2003 dall’incontro fra il Maestro Bosso e Giorgio, il figlio di Pinot, che partecipa all’ideazione del progetto, prima di andarsene prematuramente nel novembre dello stesso anno. Il progetto unisce brani del Quintetto n. 2 (Le notti, Sono nato bambino mi sono trovato bene e lo sono rimasto) e del Quartetto n. 3 (L’ultimo nero, La Gibigianna, Gagarin, Via di Mille e Una Cometa, Il Cielo visto dalla luna). Ogni brano porta il nome di un titolo di un’opera di Pinot Gallizio. In occasione di questa prima edizione del Buxus Consort Festival potremo riascoltare alcuni brani dal repertorio The Way of 1000 and 1 Comet in un contesto che con ogni probabilità ha la facoltà di risuonare con l’opera di Pinot Gallizio. Il concerto si svolgerà infatti tra i capanni della Golena del fiume Po, che costituiscono una sorta di piccola città ideale resiliente, simile per certi versi a quella che Pinot Gallizio aveva pensato con la sua città degli zingari sulle rive del fiume Tanaro. Programma T. Riley, In C E. Bosso, Quartetto n. 3, The Way of 1000 and 1 Comet Organico Violino: Edoardo De Angelis Violino: Umberto Fantini Viola: Andrea Repetto Violoncello: Manuel Zigante Un progetto di Teatro Sociale Gualtieri Partner Istituzionali Regione Emilia Romagna Comune di Gualtieri Main Partner Scena Unita - Per i lavoratori della musica e dello spettacolo Cesvi MIH - Music Innovation Hub Media Partnership Rai 5 Rai Cultura Per la concessione delle partiture si ringrazia Buxus Edizioni
 


BUXUS CONSORT FESTIVAL web

11.09.2021 Gualtieri - IT
Sala Piazza Bentivoglio ore 21:30
Programma

 
 
Programma
P. Glass, Quartet Satz
E. Bosso, Quartetto n. 2 (da Io non ho paura)
L. van Beethoven, Quartetto per archi n. 10, op. 74

 

Il Quartetto n. 2 di Ezio Bosso nasce come colonna sonora del film Io non ho paura di Gabriele Salvatores. Quando prende il via la collaborazione con Gabriele Salvatores, Ezio Bosso ha già realizzato colonne sonore per due film del regista torinese Gianluca Maria Tavarelli, Un amore, del 1999 e Qui non è il paradiso, del 2000, ma nel caso di Io non ho paura il lavoro compositivo assume connotati del tutto differenti. Solitamente la colonna sonora di un film si sviluppa a film già montato, con la conseguenza che la scrittura musicale risulta fortemente vincolata al ritmo del montato filmico. Nel caso del processo compositivo di Io non ho paura, complice l’amicizia che si sviluppa tra il Maestro Ezio Bosso e Gabriele Salvatores, scrittura musicale e montaggio filmico si sviluppano di pari passo: scena dopo scena, la visione delle immagini ispira la musica e viceversa il montaggio trae ritmo dalla scrittura musicale in divenire. È così che attraverso le 14 danze per bambini intorno a un buco il quartetto d’archi diviene, a pieno titolo, uno dei protagonisti del film. Programma P. Glass, Quartet Satz E. Bosso, Quartetto n. 2 (da Io non ho paura) L. van Beethoven, Quartetto per archi n. 10, op. 74 Organico Violino: Edoardo De Angelis Violino: Umberto Fantini Viola: Andrea Repetto Violoncello: Manuel Zigante Un progetto di Teatro Sociale Gualtieri Partner Istituzionali Regione Emilia Romagna Comune di Gualtieri Main Partner Scena Unita - Per i lavoratori della musica e dello spettacolo Cesvi MIH - Music Innovation Hub Media Partnership Rai 5 Rai Cultura In collaborazione con Buxus Edizioni Per la concessione delle partiture si ringrazia Kickout Film S.r.l. San Isidro S.r.l.
 


Comune di San Polo

10.09.2021 San Polo d'Enza - IT
Sala sala degli affreschi ore 0:00

Orchestra: Quartetto d'archi di Torino

Programma

P.Glass Quartet satz

L.van Beethoven Op.74 "le Arpe"

E.Bosso Io non ho paura


MISI Arte e Musica - Suoni in movimento

29.08.2021 Biella - Campilia Cervo - IT
Sala Santuario ore 21:00
Programma


J.S.Bach

Contrapunctus 1 da Die kunst der fuge

Ludwig van Beethoven

Quartetto op 74 in mi bem maggiore “le Arpe”

(durata 30 min)

I poco Adagio – Allegro

II Adagio ma non troppo

III Presto (leggieramente)

IV Allegretto con variazioni

 

Ezio Bosso Quartetto n° 1

14 danze per bambini intorno ad un buco”

(dedicato al Quartetto d'archi di Torino)

(durata 30 min)

Conosciamo Ezio Bosso dagli anni 80 quando eravamo allievi del Conservatorio G.Verdi ci siamo sempre frequentati sia amichevolmente che musicalmente, con lui abbiamo studiato, provato le sue musiche per giornate intere condividento sempre tutto.

Nei primi anni di formazione del quartetto, Ezio era spesso presente alle nostre prove e ci ascoltava studiando la nostra personalità musicale, con lui abbiamo fatto esperimenti come l'opera Alcina che abbiamo poi eseguito al "fu" teatro Juvarra di Torino, poi abbiamo sonorizzato tanti film muti al Museo del Cinema finchè, nel 2003, Ezio ci propone di suonare la colonna sonora del film di Gabriele Salvatores “Io non ho paura” : la sua idea era di scrivere delle parti da indossare come abititi e che riflettessero le nostre 4 diverse personalità. Andiamo in uno studio di Madrid e registriamo la musica del film sotto le immagini e i testi del film senza sincro e senza click; era un tipo di colonna sonora nuova voluta da Ezio e Salvatores per far si che la musica interpretata dal Quartetto diventasse protagonista attiva del film. Successivamente realizziamo il progetto “the way of 1000 and one comet” ispirato ad un quadro del pittore Pinot Gallizio, qualche anno dopo sonorizziamo the Musik for the Lodger, film di Alfred Hitchcock del 1927 per il festival del Cinema ad Aosta.


J.S.Bach

Contrapunctus n°9 alla duodecima

 

Philip Glass Quartet satz


Veneto Jazzweb

19.12.2018 Venezia - IT
Sala Teatro ore 21:00
Programma

Mercoledì 19 dicembre il cantautore sarà accompagnato nel concerto dall’ensemble del Quartetto d'Archi di Torino (formato da Edoardo De Angelis e Umberto Fantini al violino, Andrea Repetto alla viola, Manuel Zigante al violoncello) e con Emilio Eria alla viola e Federico Marchesano al contrabbasso, diretto dal Maestro Stefano Amato, con arrangiamenti espressamente composti per questo palcoscenico, dove approda per la prima volta. 

Dario Brunori, cantautore calabrese, esponente simbolo della nuova scena musicale italiana, è un artista che riesce a coniugare naturalmente scrittura poetica e leggerezza formale, autorevolezza musicale e senso dell’ironia, con uno stile unico nel suo genere. Lo speciale concerto arriva a due anni dall’uscita di “A casa tutto bene”, l’album certificato platino che ha conquistato pubblico e critica a cui è seguito il grande successo live dell’omonimo tour e numerosi riconoscimenti, tra cui la Targa Tenco per la miglior canzone dell’anno con “La Verità”, che ha ottenuto anche il disco d’oro. Nel 2018 il cantautore ha portato in scena anche una nuova avventura teatrale e si è cimentato nel programma tv “Brunori sa” andato in onda su Rai 3.


Conservatorio G.Verdiweb

11.12.2018 Torino
Sala Conservatorio G.Verdi ore 21:00
Programma

Presentazione del libro su Debussy di Enzo Restagno Debussy quatuor op.10


Associazione Filarmonica - Roveretoweb

05.12.2018 Rovereto - IT
Sala Sala Filarmonica ore 20:45
Programma

omaggio a Milan Skampa "lettere intime"

W.A. Mozart Quartetto K.465 "dissonanze"G.Sollima B.267
L. Janacek II Quartetto "lettere Intime"


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